Sistema educativo salesiano
“Buoni cristiani ed onesti cittadini”
Educazione Salesiana
Intende formare “buoni cristiani e onesti cittadini” attraverso uno stile educativo che si riassume nel trinomio “ragione, religione e amorevolezza”,”in ogni giovane, anche nel più svantaggiato, c’è un punto accessibile al bene”.
Tale pedagogia crea un clima positivo, fatto di incoraggiamento di fiducia e di protagonismo giovanile, fa emergere le risorse migliori del ragazzo e lo guida a scegliere ciò che è buono, sano, gioioso e fa crescere la vita.
Propone a tutti i giovani Gesù Cristo come ideale di vita, e Maria come madre e maestra nel cammino.
Segreto dell’educazione è la bontà e la presenza costante ma discreta dell’educatore all’educatore di camminare con i giovani verso una meta alta: la santità.
Il metodo preventivo si esprime in una presenza educativa assidua che, nello spirito di famiglia, instaura relazioni semplici e positive, basate sulla fiducia, sull’impegno e sulla gioia quotidiani.
Il Sistema Preventivo
Il Sistema Preventivo è il metodo ideato e maturato gradualmente da San Giovanni Bosco, educatore eccezionale.
Un sistema di educazione che sviluppa tutta la persona. Esso favorisce la crescita e la libertà, mettendo il ragazzo al centro di tutta l’opera educativa. Le intuizioni da cui nasce il Sistema Preventivo sono:
- Scoraggiare il prevalere di abitudini negative mediante delle azioni che dirigano le risorse del giovane verso il bene;
- Sviluppare le forze interiori della persona, in modo che sia posto in condizioni di aiutarsi da sé;
- Creare situazioni ed ambienti positivi (scuola, oratorio, chiesa…) che stimolino e sostengano il giovane, dandogli il gusto del bene;
- Assistere, animare, guidare costantemente, in modo da eliminare quelle occasioni negative che superano le forze normali di un giovane.
RAGIONE
Responsabilità, senso del dovere, professionalità, socialità, chiarezza delle regole, dei diritti e dei doveri di ognuno. Il ragazzo viene accompagnato a conoscere e comprendere i motivi e il significato di ogni intervento o scelta educativa.
RELIGIONE
Incarnare la novità del Vangelo nella vita quotidiana. L’incontro con Dio è il fine ultimo dell’educazione cristiana. Tutte le grandi aspirazioni personali e sociali trovano in Cristo risposta e realizzazione piena.
AMOREVOLEZZA
E’ amore dimostrato, concreto e visibile, in modo da attirare i giovani a vivere il bene. Il ragazzo è stimato per quello che è, ed è invitato ad esplicare le sue qualità e doti personali, in un clima di piena fiducia.