Lunedì 22 marzo ha preso il via un breve ciclo di incontri (il secondo e il terzo appuntamento si terranno nei mesi di aprile e maggio) per i formatori del Cnos-Fap Rebaudengo, per approfondire e analizzare quello che questo periodo pandemico ci ha consegnato dal punto di vista educativo e formativo. Tutti gli appuntamenti di formazione sono guidati da Don Mario Comoglio, professore emerito di Didattica presso l’Università Pontificia Salesiana, e sono finalizzati a migliorare l’approccio educativo e formativo nei confronti degli allievi, con i quali siamo ormai da mesi abituati a relazionarci tramite uno schermo.
L’incontro del 22 marzo si è focalizzato sulla motivazione all’apprendimento nella sua funzione di strumento educativo, soprattutto nell’ottica della pluralità degli elementi che entrano in gioco in un sistema complesso quale è la persona. Don Comoglio ha sottolineato la difficoltà nel definire la motivazione (differenziandola tra estrinseca e intrinseca) e ha esposto diverse teorie pedagogiche sulla relazione tra la motivazione stessa e l’apprendimento.
Il prossimo appuntamento, in calendario il 18 aprile, si incentrerà sulla finalizzazione pratica di quanto appreso dal punto di vista teorico nel primo incontro, mentre l’ultimo meeting, previsto per il mese di maggio, sarà impostato sull’analisi di alcuni singoli casi particolari nell’ottica della motivazione.